Visualizzazione post con etichetta val d'agri. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta val d'agri. Mostra tutti i post

venerdì 21 giugno 2013

Festa del peperoncino a Grumento Nova

Sarà “Piccantissima” la serata del 5 luglio a Grumento Nova (PZ)! Una festa del peperoncino con piatti esplosivi, ovviamente.
E come non immaginarla invitante? Il peperoncino, salutare prelibatezza che elargisce brividi molto calorosi, è un simbolo della cucina e della tradizione e anche una deliziosa occasione per coglierne appunto senso e gusto. Nulla è casuale, neppure la diffusione di un sapore così vigoroso! Io adoro le sensazioni piccanti ma, soprattutto, l’identità di questa meraviglia della natura. Un toccasana per la salute e per lo spirito che in Basilicata trova felicissime espressioni, a tavola e nella cultura. Ecco, tutto si colloca, tutto torna, tutto brilla. Come il suo colore e il suo effetto dirompente.
L’occasione è ghiotta e briosa, insomma. E lì, in Val d’Agri, per prepararsi alla serata di festa, si può coniugare a meraviglia con una visita ai luoghi. Idea su idea, per un viaggio di storia e terra. Si possono ammirare i resti dell’antica città di Grumentum o il Museo Archeologico dell’Alta Val d’Agri oppure vagabondare, come è nelle mie corde, nel circondario. Andare a far scorta di fagioli a Sarconi o spingersi al Santuario della Madonna Nera di Viaggiano. O fare una gita al Lago del Pertusillo.

I fortunati che potranno godersi una sosta, d’altra parte, potranno trovare ristoro e buon soggiorno all’Agriturismo Parco Verde di Grumento Nova. Così, dopo il peperoncino, un sorso di Polvere di Ippocrasso regalerà sonni sereni!

giovedì 6 dicembre 2012

Basilicata terra di sapori e tesori


I sapori della Basilicata sono arrivati a L’artigiano in fiera, il villaggio mondiale dell’artigianato di Fieramilano a Rho.
In mezzi alle bontà, ai colori, all’arte e ai costumi di tutto il mondo la Basilicata ha portato i prodotti genuini di una terra dalla antica e semplice fierezza, luogo di delicato incanto, geografia di disarmante bellezza. Con stand di prodotti deliziosi e forti, nella pienezza della tradizione mediterranea e con la grazia del proverbiale decoro lucano, la Basilicata ha presentato un gustoso scorcio delle meraviglie gastronomiche della regione.
Un trionfo di prelibatezze: dal canestrato di Moliterno al caciocavallo podolico, dai peperoni cruschi ai fagioli di Sarconi, passando da un emozionante assaggio di lucanica dolce e poi piccante e da un doveroso tributo alla salsiccia pezzente. Potremmo citare molto altro, la squisita soppressata per esempio o la toma di pecora, ma l’invito migliore è andare a goderli nello splendido paesaggio lucano.
E proprio con lo spirito del viaggio ci siamo amabilmente intrattenuti con gli affabili espositori di Grumento Nova nello stand del ParcoVerde, agriturismo che promette un fantastico soggiorno nella Val d’Agri con il Parco Archeologico di Grumentum e il Museo Nazionale dell’alta Val d’Agri. Oltre a ristorante e camere da letto l’agriturismo ParcoVerde offre pure un’interessante soluzione di camping. La specialità della casa è stata una piacevolissima sorpresa! Si tratta della “Polvere di Ippocrasso”, vino medievale che riproduce fedelmente la storica ricetta, un distillato speziato di grande corpo e profumo e di robusta persistenza.
Ovviamente abbiamo fatto scorta di cibarie…e di Polvere di Ippocrasso, un bicchierino di nettare di Basilicata!
Arrivederci, terra del cuore.